Quest’anno lo sfondo della programmazione è stato il bosco, perché si trova proprio davanti alla nostra scuola e anche con la pandemia è stato possibile visitarlo.
È risaputo che l’attività all’aperto stimola esperienze motorie ed emotive intense, fondamentali per la salute fisica e psichica dei bambini.
Il rapporto bambino-natura porta all’esplorazione e alla conoscenza di nuovi saperi in modo diretto, toccando diversi aspetti formativi dell’apprendimento educativo, sociale, morale nel rispetto dei ritmi, delle abitudini e del percorso di crescita di ogni bambino e di ogni bambina.
L’ambiente naturale risveglia il senso della meraviglia, di stupore e vengono trasmessi valori come il rispetto, la cura, l’attesa, l’accoglienza…
“In punta di piedi” entriamo nel nostro bosco speciale perché oltre ad essere poco frequentato è attraversato dal Rio Ruban, che scende con una bella ed alta cascata che è possibile vedere quasi tutto l’anno.
In questa stagione è possibile dalle finestre aperte delle nostre aule ascoltare addirittura il cuculo che canta…
I bambini oltre ad osservare i diversi tipi di alberi che vivono nel nostro bosco hanno potuto vedere le orme degli animali sulla neve, lo sbocciare di fiori spontanei, i nidi sugli alberi e una volta persino uno scoiattolo, sentire il canto dei merli, ascoltare il rumore della cascata da diversi punti, raccogliere elementi naturali da portare a scuola dove anche usando contenitori di plastica, hanno realizzato il “Bosco in Bottiglia” nelle quattro stagioni, con pigne, ghiande, rametti, pongo, cartoncino…
Nel corso dell’anno sono stati realizzati diversi esperimenti scientifici per far capire in modo semplice: l’importanza per le piante dell’acqua, della luce; la magia delle pigne che in acqua si chiudono e al caldo si aprono; la semina inusuale delle lenticchie su grosse pigne; l’esperimento della lattuga che assorbe il colore (alimentare) per far vedere come le piante assimilano con le radici, i liquidi; inoltre essi hanno seminato i fagioli sul cotone con acqua e senza…
Avete mai colorato con elementi della natura? Ebbene, noi lo abbiamo fatto strofinando fiori e foglie sul foglio da disegno, ne sono emersi dei piccoli capolavori!
Con un pezzo di corteccia trovato nel bosco e materiale da imballaggio, i bambini hanno preparato un nido per il loro merlo in cartoncino.
Attraverso la lettura di libri idonei anche con personaggi fantastici: gnomi, folletti… i bambini hanno capito quali sono i pericoli per il bosco e quindi anche come siano necessarie alcune regole fondamentali per la sua salvaguardia, importante per tutti!!!
da Segreteria
del giovedì, 01 luglio 2021